Annessa al Regno d’Italia nel 1866, quando fu ceduta dall’Austria che controllava il regno lombardo-veneto, questa regione del nord-est è stata a lungo tra le più povere del Paese. Oggi, invece, il Veneto è una delle regioni più ricche d’Italia, e ciò è dovuto allo straordinario sviluppo industriale iniziato nel secondo dopoguerra, che ha portato negli anni a fenomeni di immigrazione interna e straniera. Tuttavia, ancora oggi tra i cognomi più diffusi troviamo quelli tipicamente veneti, come Trevisan, Marin e Pavan.
La forza produttiva del Veneto comporta una massiccia presenza sul territorio di uffici di collocamento, confartigianato, banche e agenzie di lavoro interinale, preposti a fornire servizi ai cittadini e alle imprese. Ma il Veneto è anche una regione che pone grande attenzione al mondo della cultura: basti pensare che l’Università di Padova, fondata nel 1222, è una delle più antiche d’Italia. E ancora oggi sono numerose le scuole d’eccellenza presenti in tutto il Veneto, dagli asili nido alle scuole superiori.
Altro elemento trainante della società e dell’economia è il turismo: grazie al capoluogo Venezia, la cui eccezionale bellezza ha da sempre ispirato artisti e viaggiatori, e grazie anche alle spiagge, ai rilievi dolomitici e alle città d’arte, il Veneto è la regione più visitata d’Italia. Ai turisti sono dedicati ovviamente gli uffici per il turismo, presenti in molti Comuni.