La storia del laboratorio di incisioni artistiche Vichi Luca inizia nel lontano 1955. Il laboratorio perfeziona le tecniche di incisioni su oggetti di alta gioielleria, stemmi araldici eseguiti su pietre dure e metalli. Come spesso capita, Luigi tramanda la sua arte al figlio Luca. Il laboratorio di incisione è frequentato da tutta l'aristocrazia romana, che affida alla precisione di Luigi e Luca la creazione di eleganti chevalieres, timbri araldici, medaglie e targhe commemorative, così come la creazione di esclusivi gioielli. A loro si rivolgono alcune delle più prestigiose gioiellerie internazionali come BULGARI E CARTIER, e anche lo Stato Vaticano, da cui sono stati recentemente insigniti del titolo di incisori dello stato Vaticano, avendo realizzato i coni dello stemma araldico degli ultimi due Pontefici (Papa Benedetto XVI e Papa Francesco). Oltre alla produzione esistente, è possibile realizzare gioielli, affidandosi all'esperto consiglio di Luca che disegna alta gioielleria.