Ristorante Bar Diavolo

Polenta e Toc molto buono

Abbiamo pranzato piu volte anche in inverno e ci siamo trovati sempre bene. Personale gentile e abbiamo mangiato anche fuori in una giornata molto calda e afosa ma lì si stava veramente bene. Piatti tradizionali e antipasti buoni. Crostata fantastica.

Purtroppo questa volta siamo rimasti delusi.Dopo aver aspettato più di 15 minuti per venire a prendere l'ordine tra l'antipasto ed il primo e passato più di mezz'ora e poi abbiamo mangiato ma non tutti 4 insieme ma separatamente.Dopo due ore dalla arrivo ero riuscita anche io per l'ultima a mangiare.La carne non era fatta bene e molto ma molto salato.Credo posso dire con sicurezza che e stata l'ultima volta che abbiamo mangiato qui.

Una piacevole sorpresa

Di passaggio ci siamo fermati a questo ristorante.. una gradevole sorpresa.. ottimo il servizio veloce e professionale.. piatti abbondanti e molto gustosi prezzi nella norma. Ottima la polenta ed il cervo 🦌 in salmi. Consigliato

Abbiamo pranzato qui un sabato pomeriggio, dopo aver fatto una camminata e poi un'ora al Jungle Raider park e prima di scendere lungo il sorgente del Lambro. Eravamo in pochi, ma siamo accolti bene ed il pranzo ci è piaciuto. Da provare anche all'aperto con temperature più alte

Ristorante situato vicino alla sorgente del Lambro, con ampio parcheggio. La struttura è vecchia, ma curata. I piatti che ho provato erano tutti buoni. Personale gentile.

Tipica trattoria di montagna con cibo sano e genuino. Pochi piatti ma tutti ben realizzati e gustosi.

Gentilissimi e molto familiari con porzioni abbondanti al giusto prezzo stra consigliato

E stato tutto buonissimo sono stata 2 setimani fa 10 era un Domenica e sono stata anche prima di pandemia complimenti al proprietario anche la cucina ottima e non ti dico delle ragazze belle gentili e bravissime che dir tutto 💯 bene anche al cuoco un grande grazie e continua così tutto Gustoso 🙏❤️

Buonooooo il pranzo gentili il personale Torneremo di sicuro

Bel posto, molto rustico. Piatti buoni e prezzo contenuto.

Ho mangiato qui con amici dopo un estenuante percorso avventura. Il luogo di per sé è armonioso e conviviale, bello il verde che circonda il posto e l’aria che si respira. Per quanto concerne il pranzo: sconsiglio vivamente la polenta, che sembrava più un lingotto, ahimè non d’oro. All’esterno troppo dura, all’interno troppo molle, senza nessun gusto. Mi ha ricordato un po’ gli slime, probabilmente se l’avessi lanciata sul muro sarebbe rimasta attaccata… Consiglio invece il brasato accompagnato dal brodino color ambra (è stato una delizia pucciarlo con il pane). Davvero molto buono! Ho potuto dare un assaggio anche alle penne con carne di cinghiale: la carne buona, le penne un po’ asciutte, ma tutto sommato buon piatto (sarebbe forse meglio accompagnare il piatto con un po’ di sugo per evitare l’effetto asciutto). Buono anche l’antipasto, seppur piuttosto scarno: suvvia, 4 fette di prosciutto sono poche, specie per 8€! Da migliorare: • le tempistiche con cui vengono serviti i piatti • l’aspetto dei piatti e la cura nell’impiattamento: anche se non è un ristorante di lusso, manca completamente l’armonicità dei colori e delle forme nonché la creazione di composizioni che esaltano sia l’aspetto che il sapore dei piatti. • l’outfit del cameriere/cuoco: una maglietta bianca sporca di sugo non è l’ideale, piuttosto aumentate il personale! • l’interno è assolutamente da rimodernare: tutti quegli animali impagliati rendono l’atmosfera anni ‘60. • avvicinate il tavolo alla panca di pietra, risulta difficile mangiare bene se ci sono 10cm che li separano, a meno di stare seduti in punta: non proprio comodo! Faccio solo una piccolissima raccomandazione alla signora (gentilissima tra l’altro): non ci serve una seconda Mercoledì Addams, la prego, sia più allegra e vivace! Indossi un outfit e un trucco più colorato e soprattutto, sorrida!

Cuisine typique. Très bon. Endroit à ne pas manquer

Incredible Italian mountain food experience!! We had Bresaola for aperitivo, good wine and very tender meat for lunch. The place looks like an Italian movie from the 60s, bellisimo! We’ll come back!

Locale datato ma adeguato alla località e ambiente circostante, immerso nel verde e comunque accogliente. I piatti gustati rappresentano la tradizione di montagna, polenta, stufati, salumi... come da trattoria o Osteria. Qualità nella norma e comunque buono.

Ristorante tradizionale. L’ambiente dei locali interni ti riporta agli anni ‘60 anche per come vengono apparecchiati i tavoli. Ricordo da bambino che ci andavo a trovare mia nonna in vacanza, quando tenevano anche le camere… e qui il tempo sembra essersi fermato. La famiglia che lo gestisce e’ sempre la stessa. Accoglienza semplice e gentile. Cibi buoni, come ti aspetti da una cucina casalinga… i pizzoccheri vanno prenotati… il costo e’ una piacevolissima sorpresa, rispetto a quanto potresti aspettarti… consigliassimo…

Preciso che il cibo sarebbe stato spero molto buono se fosse arrivato... Abbiamo aspettato parecchio per assaggiare purtroppo solo un primo ..perché il secondo mai arrivato. Andati via senza né caffè e ne dolce..dalla poca attenzione nei nostri confronti. La cameriera / proprietaria molto scortese... Volevamo passare un pranzo in famiglia ma siamo usciti molto delusi e affamati.Non lo consigliamo e attenti al conto!!!

I ravioli sarebbe meglio saltati con la crema di funghi. Le penne al ragù di cinghiale...sprecate! Meglio con tagliatelle o fettuccine fresche! Il sugo del brasato sapeva di ketchup! Buona la polenta uncia. La polenta no!

Improponible

Purtroppo su due piatti di polenta e Zola, uno aveva il formaggio improponibile. Non può essere una svista in cucina. Chi ha servito, non poteva accorgersi del colore giallo scuro. Sapore e odore oltremodo sgradevoli. Locazione retro con camino, carino e caldo.

Ma andate tutti Al Diavolo 😉

Una domenica a pranzo inaspettata come il posto, il locale, la cucina e l'ospitalità. Conoscevamo il Pian Rancio ma non il ristorante: una bellissima sorpresa. Eravamo mia moglie, mia madre e io... Ci torneremo con mia suocera. E se non mi credete, mandatemi pure... al diavolo.