Risposta da
Officina Metano Salaria
Buonasera Sig. Serra, avendo preso visione della sua recensione, siamo a chiarire quanto da Lei dichiarato.
In data 11.11.24, ha accettato il preventivo e dato consenso all’installazione, firmando una dichiarazione in cui si attestava che il rimborso dell’incentivo sarebbe avvenuto solo nel momento in cui la ns officina lo avrebbe ottenuto dagli organi ministeriali, attraverso una piattaforma informatica apposita, e che, solo successivamente, si sarebbe adoperata a rimborsare il cliente.
Lei era conoscenza di tutto ciò fin dall’inizio, accettando e firmando tutta la relativa documentazione, di cui le è stata consegnata anche copia.
A riprova, possiamo fornire ogni singolo documento, tra cui la dichiarazione di accettazione, da lei firmata in originale.
Sin dall’inizio le è stato comunicato che è lo Stato a dettare i tempi di tale rimborso e che non era possibile scalare nell’immediato l’importo dell’incentivo, firmando la relativa dichiarazione.
In qualità di installatore mi sono assunto la responsabilità di rimborsare ogni singolo cliente ma i tempi di tale evasione non dipendono dall’installatore.
Riguardo al collaudo, essendo lo stesso eseguito, c/o la sede della ns. agenzia, alla presenza di un ingegnere della Motorizzazione Civile, è necessario che, sia l’installatore e sia il cliente, si mettano a disposizione dell’ingegnere che necessita di tutto il tempo di cui ha bisogno per svolgere tale operazione. Non è responsabilità dell’installatore se l’ingegnere dovesse prendersi più tempo per collaudare ogni singola auto. Le era stato comunicato preventivamente che l’appuntamento era alle h. 14 ma che era necessario attendere il tempo necessario di cui l’ingegnere avesse avuto bisogno, visto che nella stessa seduta erano da collaudare più auto.
Riguardo alla sua opinione che l’impianto gpl sia di qualità scadente avremmo piacere di sapere su quale base lei afferma ciò, visto che da parte sua non c’è stata mai nessuna lamentela bensì ci ha contattato sempre e sol
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