La storia della Nice nasce nel 1989 da un’idea del Geom. Pantaleone Dante Benincasa e della moglie Bianca Rosa Pontoriero, affermandosi negli anni, nel mercato edile conseguendo ottimi risultati. Nel corso degli anni, si sviluppa un piano strategico con lo scopo di rafforzare e migliorare il marchio Nice, concentrando l’attenzione verso la bonifica amianto, ricopertura tetti e smaltimento di rifiuti in generale, concretizzandosi a partire dal 2000 riscuotendo un enorme successo. La NICE esegue lavori di: incapsulamento amianto, confinamento amianto, rimozione e rimessa in discarica dell'amianto. Incapsulamento dell'amianto: Mediante questo procedimento, la superficie dei manufatti, esposti agli agenti atmosferici, viene trattata con sostanze idonee certificate ad inglobare ed ancorare saldamente le fibre di amianto nella matrice cementizia ed impedirne il rilascio nell'ambiente. Confinamento dell'amianto: Consiste nell'installazione di una barriera che separi i materiali contenenti amianto dalle aree occupate dell'edificio. Se l'intervento non è associato all'incapsulamento, all'interno dell'area confinata si continua ad avere il rilascio di fibre pertanto il sistema di confinamento adottato deve essere a tenuta. Rimozione e rimessa in discarica dell'amianto: Questa soluzione rimuove per sempre i manufatti che contengono l’amianto per poi smaltirli. È un’operazione complessa che può essere realizzata solo da ditte con personale specializzato e secondo la metodologia fissata per legge. Le lastre e gli altri materiali in amianto devono essere rinchiusi in imballaggi non deteriorabili, protetti con teli di plastica sigillati, etichettati e portati nelle discariche autorizzate allo smaltimento dell’amianto.
