Limbiate è una cittadina dell'alta pianura milanese, attraversata longitudinalmente da alcuni torrenti, come il Lombra e il Garbogera, il cui nome trae origine proprio da "lemiate", ossia limite, in riferimento alla sua particolare posizione geografica. Ubicato a metà strada tra Monza e Milano, il comune occupa il territorio compreso fra la valle del Seveso e l'altopiano delle Groane, mentre circa un terzo della sua superficie è parte dell'omonimo parco regionale. Con i suoi 36.000 abitanti, il comune comprende inoltre cinque frazioni, fra le quali Mombello, Ceresolo e Pinzano.
Fra i suoi siti di interesse storico-artistico, figura la villa settecentesca Pustlerla Crivelli Arconati, presso la quale soggiornarono personaggi del calibro di Ferdinando IV e Napoleone Bonaparte. All'interno della sua cappella privata si celebrarono anche le nozze fra Paolina Bonaparte e il generale francese Leclerc. Altrettanto degna di nota è Villa Medolago Molinari, realizzata dall'architetto Bianchi secondo la tipica forma a "U" dell'epoca, con due ali simmetriche e un portico con tre ampie arcate.
Nel periodo a cavallo fra gli anni '50 e '60, Limbiate assiste a un forte sviluppo urbano, dettato anche da una crescente immigrazione proveniente dal nord-est e dal meridione. Attività tradizionali come l'allevamento avicolo e l'agricoltura di foraggi e cereali hanno progressivamente lasciato spazio all'industria, oggi operante soprattutto nei settori automobilistici, lattiero-caseari e meccanico-metallurgici. Ampio spazio è altresì riservato alle imprese manifatturiere, specializzate nella produzione di mobili, articoli in vetro e prodotti ludici per l'infanzia.
Il terziario, che ricopre un ruolo di secondo piano, comprende principalmente una rete di servizi bancari e assicurativi. Non mancano, tuttavia, le attività dedicate alla ristorazione e le strutture ricettive, come bed and breakfast e hotel differenti per categoria e servizi offerti alla clientela.
Limbiate conta diverse linee di trasporti pubblici, fra le quali autolinee e le linee Trenord di Trenitalia. Da qualche anno, la piccola città della Lombardia ospita la Festa di Economia Solidale, un'opportunità per dare spazio alle attività produttive del territorio dove i veri protagonisti sono i fornitori locali e gli agricoltori biologici che, attraverso laboratori pratici (per la produzione di formaggio, pane, detersivi) e banchetti allestiti ad hoc, offrono ai cittadini una visione concreta di economia sostenibile e permettono l'acquisto di prodotti della filiera corta.
