Comune del Basso modenese in Emilia Romagna, Carpi un tempo era circondata da mura che poi sono state demolite per lasciare spazio a lunghi viali. Il comune fa parte dell'Unione Terre d'Argine in quanto, insieme a Novi, Soliera e CampoGalliano, è una zona ad alto rischio sismico. Carpi nel 2008 ha raggiunto per la prima volta i 70.000 abitanti (oggi 70.084 circa), grazie anche ai numerosi immigrati che si sono trasferiti qui dall'Europa dell'est, dal Nord Africa e dall'India.
Lo sviluppo della città influenza l'economia di tutta la provincia di Modena, in quanto qui sono presenti molte industrie tessili che rendono celebre il made in Italy. Accanto all'abbigliamento, altri settori dell'industria alimentare hanno trovato spazio e negli anni si sono sviluppati caseifici, stabilimenti enologici e fabbriche di liquori.
Carpi è una città tranquilla, sede della pretura e di quattro scuole secondarie; dal 2007 dispone anche di una grande biblioteca multimediale con sale per conferenze ed esposizioni. Uffici postali, palestre, supermercati, farmacie: questi solo alcuni dei servizi che il Comune mette a disposizione dei suoi cittadini.
