Bollatura Libri contabili e Registri sociali

  • Chi lo può richiedere?

    Sono obbligati alla bollatura e alla numerazione dei libri sociali: le società di capitali (S.p.a., S.r.l., S.a.p.a.), comprese quelle consortili a responsabilità limitata, consorzi tra enti territoriali e le imprese obbligate alla tenuta di libri soggetti a normative speciali. Secondo l'articolo 2421 del Codice Civile devono essere bollati: il libro dei soci; il libro delle obbligazioni; il libro delle adunanze e delle deliberazioni delle assemblee; il libro delle adunanze e delle deliberazioni del consiglio di amministrazione; il libro delle adunanze e delle deliberazioni del collegio sindacale; il libro delle adunanze e delle deliberazioni del comitato esecutivo; il libro delle adunanze e delle deliberazioni delle assemblee degli obbligazionisti e ogni altro libro o registro per i quali l'obbligo della bollatura è previsto da norme speciali. Non devono essere vidimati gli altri libri contabili previsti dal codice civile (libro giornale e libro degli inventari, per i quali basta la numerazione) e quelli previsti dalle norme fiscali (registri Iva, registro beni ammortizzabili, ecc.) e i libri per i quali la legge indica espressamente l'ente che deve effettuare la vidimazione (es. INAIL, UTE...). L'elenco dei libri e dei registri che devono essere bollati si trova presso la Camera di Commercio. L'obbligo riguarda anche le società che sono in liquidazione. Non riguarda invece le società di capitali fallite, le società cooperative e di mutua assicurazione, le società semplici, in nome collettivo e in accomandita semplice, le imprese individuali, i consorzi tra imprese, solo se non sono società consortili, gli enti non economici, aziende ospedaliere e socio sanitarie, associazioni e fondazioni di volontariato, iscritte o meno al Rea.

  • Quali sono le condizioni per il rilascio?

    Per le Società di Capitali S.p.a., S.r.l., (comprese quelle consortili anche se in liquidazione) resta in vigore l’applicazione dell’imposta di bollo e della tassa di concessione governativa. La data per quantificare il capitale sociale o il fondo di dotazione è il primo gennaio dell'anno in cui viene eseguito il versamento.Nei libri rilegati bisogna riportare in ogni pagina:- la denominazione dell‘impresa;- il codice fiscale;- il tipo di libro;- il numero di pagina.Le marche da bollo devono essere applicate sull'ultima pagina utile intestata e numerata. Per la bollatura di libri di società non ancora iscritte nel registro delle Imprese occorre presentare la fotocopia del numero di attribuzione di partita IVA e della dichiarazione del notaio attestante la data di costituzione della società e l‘ubicazione della sede legale.

  • Cosa è necessario fare?

    Bisogna rivolgersi alla Camera di Commercio della provincia in cui si trova la sede legale dell'impresa. Per richiedere la bollatura è necessario presentare i libri/registri assieme al modulo apposito e dimostrare di aver pagato la tassa di concessione governativa, ove previsto. La persona che presenta il modello (può essere anche un incaricato dell'impresa) deve indicare le proprie generalità: - cognome, nome e documento di identità (tipo, numero, ente che lo ha rilasciato);- ditta, ragione sociale, denominazione: si raccomanda l'esatta indicazione del codice fiscale, del numero REA e della sede;- prospetto "libro o scrittura": vanno elencati, uno per ogni riga prevista, i libri e le scritture di cui si chiede la bollatura. Il versamento per l’anno di inizio attività va effettuato utilizzando il bollettino di c/c postale n. 6007 intestato a: AGENZIA DELLE ENTRATE - CENTRO OPERATIVO DI PESCARA - BOLLATURA NUMERAZIONE LIBRI SOCIALI prima della presentazione della dichiarazione di inizio attività ai fini Iva. il versamento per gli anni successivi va effettuato, entro il 16 marzo di ciascun anno, Il versamento per gli anni successivi va effettuato, entro il 16 marzo di ciascun anno, utilizzando il modello F24, esclusivamente in modalità telematica, con il codice tributo "7085".

  • Quanto costa?

    In tutti i casi di vidimazione, si devono pagare per ogni libro o i diritti di segreteria sul c.c.p. intestato alla Camera di Commercio competente. Per le Società di Capitali (S.p.a., S.r.l., S.a.p.a., comprese quelle consortili anche se in liquidazione) va pagata la Tassa di Concessione Governativa CC.GG.: Euro 309,87 se il capitale sociale al primo gennaio è pari o inferiore a Euro 516.456,90; Euro 516,46 se il capitale sociale supera tale importo.L'imposta è pari a una marca da bollo di euro 16,00 ogni 100 pagine o frazione.

  • Quali sono i tempi per il rilascio?

    La numerazione è effettuata entro 10 giorni lavorativi dalla richiesta.

  • Per quanto tempo è valido?

    Annuale. La tassa annuale sulle concessioni governative per la numerazione e bollatura di libri e registri contabili deve essere versata entro il 16 marzo.