La storia di Montescano è identificabile con quella dell’Oltrepo Pavese: la presenza di limiti geografici ben definiti costituiti dal fiume Po a nord e dalle montagne appenniniche a sud, ha fatto in modo che il succedersi degli eventi storici accomunasse sempre tutte le genti della pianura e della collina pavese a sud del fiume. Dal 1359, con la caduta di Pavia tutto l’Oltrepo Pavese divenne dominio Visconteo; la famiglia Sforza, succeduta ai Visconti nel 1450, rimase a capo del Ducato di Milano...La storia di Montescano è identificabile con quella dell’Oltrepo Pavese: la presenza di limiti geografici ben definiti costituiti dal fiume Po a nord e dalle montagne appenniniche a sud, ha fatto in modo che il succedersi degli eventi storici accomunasse sempre tutte le genti della pianura e della collina pavese a sud del fiume. Dal 1359, con la caduta di Pavia tutto l’Oltrepo Pavese divenne dominio Visconteo; la famiglia Sforza, succeduta ai Visconti nel 1450, rimase a capo del Ducato di Milano fino al 1496, anno in cui subentrò Carlo VIII di Francia. Con la battaglia di Pavia del 1525, l’imperatore Carlo V suggellò la completa sottomissione dell’Italia e dei territori oltrepadani agli spagnoli. Con la pace di Utrecht del 1713 e la pace di Rastat dell’anno successivo che conclusero la guerra di successione spagnola, l’intera Lombardia e l’Oltrepo passarono a far parte dell’Impero Austriaco. Nel 1748 in seguito al trattato di Acquisgrana, dopo un trentennio di dominazione Austriaca, l’Oltrepo entrò a far parte del Regno di Sardegna, aCon l’avvento di Napoleone Bonaparte i territori oltrepadani vissero un periodo molto tormentato, in quanto furono teatro di diverse battaglie e repentini cambiamenti di fronte: l’Oltrepo Pavese conobbe l’avvicendarsi della presenza austriaca, russa, francese, finchè col 1801 passò a far parte della Repubblica Francese. Con la restituzione seguita alla pace di Vienna del 1815, Montescano e il territorio oltrepadano ritornano a far parte della Provincia di Voghera del Regno di Sardegna. Nel 1861, con la proclamazione del Regno d’Italia venne soppressa la Provincia di Voghera e Montescano passò a far parte della Provincia di Pavia, ricomposta nella sua unità storica simile a quella provincia attuale. Secondo la leggenda il nome Monte Scanus è dovuto alla posizione dell’antico borgo: sembra che sia comodamente seduto sul monte (scanus, in dialetto lombardo scàgn, significa sedia).