Lo smaltimento dell'amianto è una problematica sempre più diffusa, soprattutto da quando ne è stata accertata l'estrema pericolosità dal punto di vista medico. Un tempo molto utilizzate nel settore dell'edilizia, le coperture realizzate in questo materiale sono soggette a usura e intemperie che possono danneggiarle, rilasciando nell'ambiente la fibra di amianto responsabile della malattia chiamata asbestosi che può evolvere in un particolare tipo di tumore ai polmoni. La loro rimozione deve, perciò, obbligatoriamente avvenire da parte di ditte specializzate, che si incaricano della bonifica mediante appositi teli di plastica che isolano l'Eternit.
La raccolta e il trasporto delle lastre di amianto può avvenire solo verso discariche autorizzate e la procedura di smaltimento termina con il rilascio da parte dell'ASL di competenza di un certificato attestante la "restituibilità di ambienti bonificati". Una volta conferito l'amianto alla discarica è possibile provvedere alla realizzazione di una nuova copertura con materiali non pericolosi. Dal Veneto alla Campania, se siete alla ricerca di una ditta specializzata che sia in possesso delle autorizzazioni previste dalla legge, rivolgetevi a PagineBianche per trovare quella più vicina a voi!
