Affittacamere per Universitari e Lavoratori Casa Aliotti

Della struttura parrocchiale di via Aliotti fanno parte l'omonimo asilo e l'omonima Casa per ferie. Quest'ultima viene attualmente qui indicata, erroneamente, come un servizio di ricerca coinquilini, ma si tratta di un pensionato come presentato nel loro sito. Vengono messe a disposizione dei fuorisede - genere misto - molte stanze, le quali condividono l'uso di bagno e cucina. Non si tratta quindi di appartamenti, ma di camere e, in quanto tali, condividono l'uso dei servizi con i numerosi coinquilini. Una condizione normale per chi cerca un posto dove alloggiare temporaneamente come in un affittacamere, a parer mio però inidonea per lavoratori e soprattutto per studenti che intendessero trascorrere ad Arezzo un periodo prolungato. Se sugli arredi delle camere che lasciano un po' a desiderare alcuni potrebbero soprassedere (a tal proposito si trovano alcune foto all'interno del loro sito, alcune di quelle caricate qui su Google sono dei rendering che non hanno attinenza con la realtà) sulla cucina può essere un po' più complicato. Questa risulta infatti troppo piccola per il numero di persone che dovrebbero condividerla e nelle ore dei pasti la situazione può diventare molto caotica. Dati gli spazi è inoltre complicato per ciascuno individuare in cucina almeno un vano ad uso esclusivo per riporvi provviste proprie. Nota positiva invece sui bagni che, seppur condivisi, sembrano esser stati da poco riammodernati. Il WiFi non sempre riesce a coprire tutte le camere. Occorre fare una nota positiva riguardo la posizione relativamente buona: siamo in centro storico, anche se in una parte quasi esclusivamente abitativa che può risultare un po' periferica rispetto alle attrazioni principali come da Piazza Grande, la quale viene presentata come prima foto dell'attività qui su Google seppur non vicinissima. L'università si raggiunge in circa 20 minuti a piedi. Mi sento comunque di indicare senza ombra di dubbio questa zona rispetto alle aree di Saione - via Vittorio Veneto - spesso erroneamente pubblicizzate come ideali per gli universitari - poiché almeno qui è possibile uscire in tranquillità per una passeggiata anche di sera senza essere tagliati fuori dai servizi del centro, condizione essenziale per chi arrivasse ad Arezzo senza auto. Sono inoltre fissate regole a parer mio stringenti riguardo la possibilità di ospitare qualcuno anche per una sola notte, da un lato comprensibile se si osservasse la cosa dal punto di vista di una struttura per affitti brevi, dall'altro un po' meno se la struttura si rivolge a studenti fuorisede che potrebbero voler ricevere, qualche volta, la visita della famiglia che dà lontano viene a far visita. In conclusione, la struttura ha un ottimo potenziale dati gli spazi di cui dispone e la posizione abbastanza buona, tuttavia risulta forse non molto adeguata per la clientela a cui vorrebbe rivolgersi, con caratteristiche che, allo stato attuale, si avvicinerebbero più facilmente alle esigenze di chi deve restare ad Arezzo per brevi periodi. Contrariamente a questo e a quanto ricordo accadesse fino a poco tempo fa, la gestrice ultimamente sembra preferire dar la precedenza a studenti e lavoratori che intendessero restare per l'intero anno accademico o periodo lavorativo, andando un po' a perdere quella funzione di ospitalità fondamentale che cercava chi dovesse giungere ad Arezzo per periodi troppo brevi per un appartamento normale ma troppo lunghi - anche in termini di costi - per un B&B. La gestrice è sicuramente una persona molto accogliente ma non sempre vicina alle esigenze dei fuorisede, occorrerebbe forse una revisione degli obiettivi e del tipo di cliente a cui si rivolge la struttura poiché difficilmente ciò che va bene per chi resta per un brevissimo periodo può andar bene anche per chi resta per alcuni mesi o anni, così come difficilmente ciò che va bene per uno studente può andar bene per un lavoratore.