Cascina, cittadina a circa 13 chilometri da Pisa, è separata dai comuni vicini dal corso dell'Arno, che segna i confini con San Giuliano Terme e Vicopisano. Il comune si estende su un territorio pianeggiante molto vasto e sul quale sono disseminate le sue 23 frazioni.
Il centro storico è punteggiato di monumenti storici e comprende numerosi edifici di culto come chiese e pievi edificati quasi tutti attorno all'XI e XII
secolo in stile Romanico Pisano. Palazzi antichi fiancheggiano le vie centrali, mentre
ottocentesche ville signorili caratterizzano gli angoli più tranquilli e
le frazioni vicine, il tutto protetto da una cerchia di mura medievali in gran parte conservata ancora oggi.
Fin dal XVII secolo a Cascina si è sviluppato un fiorente artigianato del legno, attività volta soprattutto alla realizzazione di mobili e che, negli ultimi cinquant'anni, ha conosciuto un successo crescente che ha reso la località una delle capitali dell'arredamento, con numerosi mobilifici e rivenditori che trattano soprattutto arredi in stile, ma si occupano anche di navi e yacht. L'artigianato del legno, con le sue numerose botteghe di intagliatori ed ebanisti è divenuto un vero e proprio punto di riferimento tanto che proprio a Cascina ha sede la scuola statale delle Arti del Legno.
Fino agli anni Sessanta, però, era il settore agricolo a occupare il primo posto nell'economia cascinese, settore che ha mantenuto comunque una certa importanza con aziende agricole che producono soprattutto cereali e frutta
Ben collegata a Pisa e al suo aeroporto con un servizio di autolinee urbane ed extraurbane, Cascina si trova
sulla tratta ferroviaria Pisa-Firenze in una posizione strategica per raggiungere i principali centri della provincia. Chi vi abita trova numerose attività del terziario come ristoranti, agenzie di assicurazioni, supermercati e cinema, ma soprattutto impianti sportivi e un teatro politeama per gli spettacoli.
