Comiso è una caratteristica cittadina in provincia di Ragusa. La sua superficie di 65 chilometri quadrati è resa particolare dal panorama che ne circonda il perimetro: il comune sorge, infatti, alle pendici dei Monti Iblei, di cui fa parte il Monte Lauro e la famosa Pietra di Comiso, complesso calcareo le cui rocce sono utilizzate per realizzare bellissimi e caratteristici manufatti. La chiesa di Santa Maria delle Stelle, dall'architettura neogotica e imponente, è stata edificata nel 1400 e ricostruita dopo il terremoto che colpì la cittadina nel 1693, ma altri monumenti di valore sono la basilica della Santissima Annunziata, il santuario di San Francesco all'Immacolata e la pagoda della Pace, uno dei pochi esempi di architettura religiosa asiatica in Europa, inaugurata nel 1988.
Comiso è dotata di un aeroporto (Aeroporto degli Iblei), inaugurato di recente e situato a circa cinque chilometri di distanza dal comune siciliano le cui rotte garantiscono arrivi e partenze verso le principali città nazionali e internazionali fra cui Milano, Roma, Pisa, Londra, Bruxelles e diverse città della Germania. Grazie all'attività aeroportuale l'economia del comune della Sicilia ha avuto un rilancio sia economico sia turistico perché oggi la cittadina è raggiungibile più agilmente che in passato e presenta alberghi e ristoranti adeguati alle richieste turistiche.
L'economia si basa soprattutto sui prodotti offerti dalle fiorenti colline del territorio circostante e sono varie le aziende agricole e zootecniche che lavorano sul territorio. La caratteristica pecora comisana, dal muso fulvo, è una delle migliori razze ovine da latte presenti in Europa e oggetto di studi da parte dell'Istituto Sperimentale zootecnico per la Sicilia.
L'economia di Comiso si basa sull'allevamento e sull'artigianato caratteristico, settore in cui spicca lo sfilato comisano, realizzato secondo la tradizione e impreziosito da preziosi ricami che è possibile trovare anche nei negozi di abbigliamento della zona.
