Grande comune del Molise, in provincia di Campobasso, con i suoi circa 33.000 abitanti, Termoli è il secondo della regione per popolazione. Il centro storico della città, posto su un promontorio sull'Adriatico, è il cuore pulsante del comune, che si estende sia lungo la costa che verso l'interno. La città è localizzata tra due corsi d'acqua, il torrente Sinarca a nord e il fiume Biserno a sud. Il simbolo di Termoli è senza dubbio il castello Svevo, probabilmente costruito in epoca normanna e dedicato a Ferdinando II di Svevia che lo fece restaurare, ma importante anche la cattedrale, in stile romanico.
L'economia di questo importante comune del Molise è basata principalmente su tre settori: il turismo, la pesca e l'industria. Il turismo è di tipo prevalentemente culturale e balneare. I turisti vengono ad ammirare le bellezze del suo borgo antico, ma anche il mare e i suoi lidi, rendendo questo comune una delle stazioni balneari più importanti dell'Italia centrale. Nei mesi estivi il turismo porta la popolazione a triplicare e ha visto la nascita di alberghi e ristoranti che propongono le specialità locali.
La pesca è da tanti anni una componente importante nell'economia del comune, come testimonia la presenza dei bei e suggestivi trabucchi, antichi strumenti per la pesca simili a palafitte diffusi in queste coste a partire da metà Ottocento. Termoli possiede anche una sostanziosa flotta navale, dedita principalmente alla pesca a strascico.
Il terzo settore economico più importante di questo comune molisano è l'industria. Il suo grande polo industriale vede la presenza di aziende chimiche, metalmeccaniche e del terziario. Il comune è dotato di tutti i servizi essenziali, ad esempio è sede del distretto Asrem della regione Molise e può contare, perciò, su ambulatori e sulla presenza di un ospedale, vero punto di riferimento anche per i comuni limitrofi.
