Origini del cognome Venturi

La diffusione geografica del cognome Venturi sottolinea la sua prevalenza nelle aree del centro-nord e soprattutto nell'Emilia-Romagna e in Toscana. La variante "Ventura" dimostra invece una distribuzione panitaliana.
Guardando invece alla sua etimologia, risalta l'evidente derivazione latina dal termine "venturus". Il significato e l'origine del cognome Venturi ci suggeriscono il concetto di futuro e buona sorte. Questo termine veniva infatti usato soprattutto nel Medioevo per augurare la buona sorte. Longevità, significato e origini di questo cognome sembrano quindi unirsi per dar vita all'interessante storia del nome.

Il cognome Venturi deve le sue origini al nome medioevale Bonaventura. Questo fu il secondo nome di Giovanni Fidanza da Bagnoregio che noi conosciamo come il San Bonaventura che i Cristiani Cattolici venerano il giorno 15 Luglio. Egli visse nel 1300, fu un filosofo e cardinale di spicco nel panorama religioso e culturale dell'epoca e grazie alla sua fama si guadagnò il suo celebre soprannome "Doctor Seraphicus".
Il cognome Bonaventura subì in seguito delle modifiche dalle quali presero vita in Toscana le forme tronche "Bontura" e "Bonturo". Da queste derivano i cognomi italiani "Ventura" e "Venturi".

Nell'araldica dei cognomi si evince inoltre come la famiglia Venturi si affermò in tempi antichi nei territori della Toscana.
Questa famiglia fu particolarmente longeva sia durante il periodo della Repubblica fiorentina sia sotto il Principato dei Medici. Nel 1300 si ricordano i priori Tommaso e Jacopo Da Ventura.
Nel corso dei secoli questa famiglia si affermò nei rami dell'artigianato e del commercio e ciò gli permise di accumulare ingenti ricchezze nei territori toscani.

Un ramo della famiglia Venturi si stabilì a Napoli e affermò la sua importanza in epoca angioina. Si ricorda infatti la figura di Simone Venturi il quale rivestì importanti incarichi del Regno di Napoli.
Nelle numerose discendenze i membri della famiglia Venturi ebbero modo di stringere matrimoni con casati molto importanti quali i Della Gherardesca e i Ridolfi e ciò li insignì di importanti titoli nobiliari. Nel XVII secolo i discendenti di questa famiglia ricoprirono figure di primaria importanza quali il ruolo di canonico della città e di provveditore in uffici importanti sempre nell'ambiente fiorentino.

Cerca un cognome