Rubino, come Rubini e Rubin, è un cognome italiano dal significato e dalle origini antiche e nobiliari, molto diffuso dal nord al sud della nostra penisola.
Secondo la traduzione classica, l'etimologia del nome Rubino, deriva dal latino Rubeus che significa rosso e, in senso figurativo, bello, di valore, come la pietra preziosa che porta il suo nome. Probabilmente, il cognome Rubino, veniva attribuito a motivo del colore rosso dei capelli o della pelle della persona. Per alcuni, invece, il significato del nome Rubino potrebbe anche derivare dalla traduzione ebraica Ruben, ovvero figlio della provvidenza.
La ricerca araldica dei cognomi indica che il cognome Rubino apparteneva ad una famiglia antica e illustre, dal titolo nobiliare di baroni, di origine francese.
La storia del nome Rubino può essere fatta risalire all'età medievale, dal nome Rubinus, di cui abbiamo traccia agli inizi del 1500 in uno scritto, Del Baldo, stilato del monaco benedettino Teofilo Folengo. Un'altra testimonianza della presenza del cognome Rubino in Italia, risale al 1697 a Vercelli, in un atto solenne scritto da Ioannes Maria Rubinus.
Rubino, rintracciabile anche nella variante Rubini o Rubin, è uno dei cognomi italiani più diffusi in tutta la penisola. Si tratta di un cognome tipico dell'Italia centro settentrionale ma, per un probabile ceppo nel barese, è molto frequente anche al sud. Nel nord Italia, il cognome Rubino riscontra una notevole frequenza soprattutto in Piemonte e in Lombardia e al centro nel Lazio. Al sud, è la Puglia la regione che registra la più forte diffusione di questo cognome, seguita rispettivamente dalla Sicilia, dalla Campania e dalla Calabria.
Dall'originario cognome Rubino si è detto che deriva il cognome Rubini. Tra i personaggi illustri che hanno portato questo cognome ricordiamo, fra gli altri, il tenore settecentesco Giovanni Battista e il contemporaneo regista e attore Sergio.