Il cognome Pasquali, insieme alle molteplici varianti e i suoi alterati, deriva dal nome proprio di persona Pasquale, in seguito originario dal nome proprio latino Paschalis, e poi trasformato in Paschale, e infine in Pasqualis. Pasquale, la cui forma più antica è Pascal, si è diffuso in tutta Italia e deriva in etimologia da Pascha, o Pasqua, dall'aramaico pascha, dall'ebraico pesach-pésah-pesakh con il significato e le origini "in riferimento alla Pasqua".
Secondo la tradizione il nome veniva assegnato ai bambini che erano nati il giorno di Pasqua, o durante il periodo pasquale.
Il cognome Pasquali è diffuso soprattutto nel centro-nord dell'Italia, in modo particolare in Emilia Romagna, nel Lazio,in Lombardia e in Veneto, con ceppi importanti in Toscana, in Piemonte e nelle Marche. Tra le diverse varianti, abbiamo il cognome De Pasquali che è più raro, il cognome De Pasquale diffuso nell'Italia meridionale, il cognome Di Pasquale sparso in tutta Italia, ma maggiormente nel centro-sud, soprattutto in Abruzzo, Lazio e Sicilia. Il cognome Di Pasquali è presente in Piemonte Lazio, Lombardia e Sicilia, il cognome Dipasquale in Puglia e in Sicilia.
Tra gli alterati, i cognomi Pasqualin, Pasqualon, De Pasqualin, Pasqualotto, Pasquati, Pasqualetto, Pasquato, Pasqualigo e Pasqualato sono tipici del Veneto. Invece il cognome Pasqualetti è tipico della Toscana, il cognome Pasqualucci è tipico del Lazio, il cognome Pasqualini è più diffuso nel Veneto, nelle Marche, nel Lazio, in Emilia-Romagna e in Lombardia.