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L'origine del cognome Nicoletti e delle sue varianti è da ricondurre a Nicola, nome di santi, papi, zar e personaggi celebri.
Deriva dal greco Nikòlaos, composto da nikê,vittoria e laòs, popolo. Il suo significato potrebbe essere quindi quello di "vincitore del popolo". Il nome fu successivamente latinizzato in Nicolaus.
Ampiamente diffuso su tutto il territorio italiano, Nicoletti presenta un elevato numero di varianti.
Diversificata risulta quindi anche la rappresentazione in araldica dei cognomi presi in considerazione.
La storia del nome e la sua diffusione sono legate al culto di diversi santi, il più famoso dei quali fu San Nicola di Bari, venerato da cristiani e ortodossi.
Il culto del santo ebbe origine in Asia minore, nell'odierna Turchia, precisamente a Myra dove divenne vescovo e dove morì il 6 dicembre dell'anno 343; giunse in Italia nel X secolo quando le sue spoglie furono portate a Bari nella cattedrale a lui intitolata.
Oggi è il patrono della Russia, della Grecia e di numerosissime città italiane tra cui quelle di Bari e Lecco, nonché protettore di bambini, innocenti, orfani, ragazze da marito, mercanti, marinai, farmacisti, avvocati e vittime di errori giudiziari.
Intorno alla sua figura sono nate diverse leggende. I coloni olandesi portarono il culto del santo a New York, dove il suo nome "Sinter Klaas" fu modificato in Santa Klaus.
Nei paesi del nord-est europeo San Nicola è infatti identificato con Babbo Natale.
Le origini dei cognomi italiani che fanno capo a Nicola possono però essere anche altre. Nicola fu il nome di due zar di Russia, Niccolò quello di cinque papi. Tra i personaggi celebri si ricordano Copernico, Macchiavelli, Tesla, Tartaglia e Paganini.