Origini del cognome Mori

Le prime tracce del cognome Mori si ritrovano già nel periodo medievale, nel quale il termine "morus" stava a indicare un abitante dell'Africa settentrionale, nello specifico un oriundo della Mauritania. Nel linguaggio comune, era più generalmente utilizzato per riferirsi a persone con la carnagione molto scura. L'origine del cognome è quindi legata a questo termine, e la sua etimologia vede uno stretto collegamento con le caratteristiche fisiche di chi lo portava.

Si tratta di uno dei cognomi italiani che possiamo trovare in ogni regione della penisola, per quanto la sua massima concentrazione si trovi nell'Italia centrale e settentrionale. L'araldica dei cognomi individua nel senese le origini di un'antica famiglia nobile la cui dinastia si è poi diffusa in tutto il territorio nazionale. Ed è proprio la Toscana, oggi, la regione in cui è più probabile incontrare un Mori, in particolare nella provincia di Firenze. La diffusione è rilevante anche in Lombardia e in Emilia Romagna.

Significato e origini del cognome sono ben documentate anche grazie a testi medievali che ne documentano l'utilizzo. Chiamarsi Mori significa portare in sè una parte della storia del nostro paese, nella sua dimensione più legata ai contatti e agli scambi con i paesi che si affacciano sul Mar Mediterraneo. Nei secoli, la storia del nome ha dato origine a numerose varianti, tra le quali troviamo Moro, Moretto e il diffusissimo Moretti.

Cerca un cognome