Se nella tua ricerca tra i cognomi italiani ti dovesse capitare di dovere ritrovare un Mauri, come prima opzione volgi la tua attenzione alla Lombardia: è in questa regione che ha una forte presenza tale variante.
Oltre alla regione lombarda noterai che, pur essendo diffuso in modo piuttosto omogeneo in tutta Italia, il cognome Mauri ha una distribuzione più marcata in Lazio (con "incursioni" in territorio marchigiano) e in Friuli, nel triestino, mentre nel resto d'Italia sono forse più evidenti le varianti Maurelli, Maurello, Maurino (tipicamente piemontese anche se in percentuale non particolarmente degna di nota)e Mauro.
Più difficoltoso invece recuperare dati certi sul suo significato e sulle origini, nonché sulla storia del nome, perché tante sono le ipotesi sull'origine del cognome Mauri!
Sono certamente antiche perché, partendo dalla radice Mau-, si può risalire ad una provenienza germanica (maur), franca (mauri) o ancora latina: in questo caso il punto di partenza è il nome proprio Maurus che, a sua volta, viene fatto risalire al nome degli abitanti dell'Africa settentrionale a causa dell'etimologia del nome, derivato dal sostantivo "maurus", che significa scuro di carnagione. Le possibilità sono dunque molteplici.
In epoca relativamente più recente la ricerca araldica sui cognomi riporta di una antica famiglia patrizia che annovera tra i suoi membri coraggiosi cavalieri e marchesi.