Origini del cognome Martino

Martino è tra i cognomi italiani più diffusi sul nostro territorio ed è presente in tutte le regioni, con grande concentrazione in Campania, Calabria, Puglia e Lazio, e ampiamente anche in Lombardia e Piemonte.

L'origine del cognome sembra essere unica per tutte le sue molte varianti, come ad esempio Martin, Martini, Martinoli, Martinoni.
L'etimologia del cognome è da ricercarsi nella storia del nome Martino, il cui significato e origini risalgono al supernomen latino Martinus.
Presso gli antichi romani erano in uso tre nomi:
praenomen: l'equivalente attuale del nome proprio di persona;
nomen: paragonabile al nostro uso del cognome;
cognomen: soprannome di un individuo o di un'intera famiglia.
Nel corso degli anni la distinzione tra nomen e cognomen divenne sempre più vaga e si estese in fretta l'uso di un nome unico, il supernomen, che aveva un significato immediatamente individuabile, in questo caso l'origine del cognome è nel supernomen Martinus, che significa "piccolo Marte", dedicato quindi al dio della guerra, il cui culto era molto popolare presso gli antichi romani.

Mars (in greco Ares) era il nome romano del dio della guerra e del duello, ma per la mitologia romana arcaica Marte era anche il dio della natura, del tuono, della pioggia e della rinascita primaverile.

Per l'araldica dei cognomi Martino presenta uno stemma a sfondo azzurro con due leoni e tre stelle.

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