La storia del nome Bartolini affonda le sue radici nell'Italia centrale, ed infatti, tra i tanti cognomi italiani presenti sul territorio, questo è presente maggiormente in Emilia, in Toscana, in Umbria, nelle Marche e nel Lazio. Si ritrova poi una discreta presenza ed utilizzo del cognome anche in alcune regioni del nord, come il Piemonte, la Lombardia e la Liguria. Al contrario, appare quasi praticamente assente al sud e nelle isole, con una piccolissima concentrazione, maggiore in Campania, e pressoché assente nelle altre regioni meridionali.
L'origine del cognome è molto antica e si ricollega ad altri cognomi molto simili nell'etimologia. Infatti, lo stesso significato e origini del cognome Bartolini vengono fatte risalire all'origine del cognome "Bartolo". Infatti ambedue i nomi traggono la loro fonte dall'antico "Bartalus o Bartolus", che compare per la prima volta in atti ufficiali risalenti al 1308 a Siena. Gli stessi si riferiscono poi all'antico nome "Bartolomeo" che deriva a sua volta da un nome aramaico "Barthalmay" ovvero figlio di Thalmay. Per quanto riguarda la derivazione dal nome "Bartolomeo", lo stesso risale al periodo del cristianesimo antico ma si affermò con forza solo a partire dal X e XI secolo. Il cognome deriva infine dal latino "Bartholomaeus" e dal greco "Bartholomaios". Nell'accezione latina indica "figlio di lino", mentre in quella greca "figlio".
Le varianti del cognome Bartolini sono numerose e tutte ugualmente ricercate e dalla storia importante: Bartali, Bartalini, Bartaloni, Bartalotta, Bartolucci, Bartoletti, Bartoloni, Bartoli e Bartalucci. Con PagineBianche.it scoprire l'origine araldica dei cognomi sarà facile e veloce, e consentirà di acquisire numerose curiosità ed informazioni.