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Se ti chiami Stella e desideri conoscere le tue radici saprai, leggendo questa pagina, che si tratta di un cognome di carattere beneaugurale che risale a lontane tradizioni legate al Medioevo. E' riferito ad un nome di bambina a cui si predice che sarà bella come una stella ma è anche un cognome usato in passato per i bambini abbandonati. L'origine del cognome può derivare anche da un toponimo: infatti nella zona ligure di Savona Stella è una località ma esiste anche il comune di Broccostella, nel Lazio in provincia di Frosinone, e Stella Cilento nel comune di Salerno. In Italia ci sono 4443 Stella presenti in 1332 comuni soprattutto in Veneto, nella zona di Vicenza, e in Lombardia, prevalentemente nel milanese. Un importante nucleo è residente a Roma e tra i molti cognomi italiani troviamo Stella anche in Piemonte, soprattutto a Torino. Anche Puglia, Sicilia, Emilia Romagna e Umbria hanno nuclei numericamente considerevoli di persone individuate da tale cognome e in Toscana, a Pistoia risulta essere il 44° cognome per diffusione.
Stella ha alcune varianti come Stellabotte, poco frequente e La Stella ceppo dislocato sia in Puglia che in Toscana: questi ultimi sono rari. Stellini è presente in Lombardia e Toscana, Stellacci lo puoi trovare nella zone di Salerno mentre Stellin è presente in Veneto, alcuni in Piemonte e in Friuli. Se, invece, incontri Stellato sarà presumibilmente originario della Campania.
Il significato e le origini citate caratterizzano un nome chiaramente panitaliano in cui l'etimologia di Stella potrebbe derivare dal latino con il significato di "spargere" riferito alla volta celeste. Secondo altri studi il nome potrebbe derivare dal greco con il significato di "emanare raggi di luce". La storia del nome viene arricchita dall'araldica dei cognomi che illustra l'origine nobile delle Casate che rispondono a questo nome. Puoi così sapere che parte del nucleo che deriva dalla Liguria e quello Pugliese erano stati insigniti del titolo di Marchesi mentre un altro ramo ligure si fregiava del titolo di Nobili insieme ai ceppi Lombardi, Marchigiani e Umbri. Anche il nucleo Veneto possedeva il titolo di Nobili mentre erano Patrizi gli Emiliani e i Friulani.