Origini del cognome Piazza

Gli antichi Romani dicevano "Nomen omen". Questa locuzione latina ai giorni d'oggi si traduce "il nome è un presagio" e PagineBianche ti aiuta a scoprire cosa si cela dietro il nome e il cognome di moltissimi italiani. Grazie al servizio di ricerca, a partire dal nome e dal cognome, puoi infatti risalire con grande semplicità al numero di telefono, all'indirizzo, alla città e persino alla storia di chi più ti interessa.

La diffusione geografica nel territorio italiano del cognome Piazza deriva dall'origine del cognome a partire dai molti toponimi esistenti e dalla loro grande diffusione. A partire dalla radice Piazza o Piazzo hanno infatti preso vita le numerose varianti.

Il cognome Piazza vanta una grande diffusione sul territorio italiano perché è presente nei cognomi italiani sotto forma di numerose varianti. Questo è infatti molto comune in tutto il Nord Italia ma è anche ampiamente diffuso scendendo a Sud dell'area del Napoletano e in Sicilia. Vi è poi la variante Piazzi che è un cognome tipico in Lombardia nelle aree di Milano, di Bergamo e di Cremona, in Trentino Alto Adige, nel Veronese e in Emilia-Romagna nelle zone di Bologna e Ferrara. Della variante Piazzo, anche se è rara, si ha un ceppo nella regione Piemonte nelle aree del Torinese, del Cuneese e dell'Astigiano ed un altro ceppo in Veneto nelle aree del Vicentino e Padovano.

Come appare evidente dall'etimologia, il vocabolo al quale questo cognome italiano deve il significato e le origini deriva dall'antico termine latino "platéa".
La storia del nome vanta delle illustrissime e molto antiche radici. Risalendo all'araldica dei cognomi si scopre infatti che le più lontane memorie della famiglia Piazza risalgono al secolo X. Di origine germanica questa discendenza si è poi propagata con il passare dei secoli nel Nord Italia. I militi al servizio del reggimento Pietro, Bartolomeo e Arniccione diedero vita al ramo siciliano del casato. Della famiglia Piazza si ricorda poi la celebre famiglia di pittori nota anche con il soprannome di Toccagni dalla cui mano videro la luce nel 1500 circa gli affreschi raffiguranti le storie di Sant'Antonio nella Chiesa dell'Incoronata a Lodi.

Cerca un cognome