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Sul significato e le origini del cognome Gatto ci sono pochi dubbi: il riferimento a uno dei animali domestici più amati è evidente. L'etimologia del cognome è comunque incerta: secondo alcune fonti deriva dal termine latino catus o cattus, secondo altre fonti dal nome medievale Gactus. secondo altre ancora deriva dal termine longobardo hatto, utilizzato con il significato di combattente.
Oltre ad essere tra i cognomi italiani più diffusi, Gatto è anche uno dei più antichi. Le prime testimonianze della storia del nome Gatto risalgono infatti al periodo compreso tra il Decimo e l'Undicesimo secolo. Ma già nel 700 è documentato l'utilizzo del cognome Hatto.
L'araldica del cognomi Gatto e della sua variante più frequente Gatti rimanda a stemmi in cui è raffigurato un felino, elegante e fiero. Questo simbolo veniva utilizzato negli stemmi familiari per trasmette indipendenza e libertà. Se l'origine del cognome Gatto rimanda al Centro Italia (i primi documenti che riportano il cognome sono umbri e toscani), oggi è un cognome diffuso da Nord a Sud. La regione nel quale il cognome è più frequente è il Veneto, ma è facile incontrare le famiglie Gatto anche nella zona di Nord-Ovest, tra Liguria, Lombardia e Piemonte e nella punta dello stivale, tra Calabria e Sicilia.