Origini del cognome Barbieri

Il cognome Barbieri è molto diffuso nel nostro Paese: con una concentrazione particolarmente alta in Emilia-Romagna e Lombardia, diviene Barberis in Liguria e Piemonte, o Barberi, nel Centro-Italia. L'etimologia del nome richiama la professione del barbiere che, nella storia passata, non si occupava solo della cura dei capelli, ma praticava anche salassi e flebotomia, assumendo i connotati di una sorta di medico. Un famosissimo Barbieri, che ha portato questo cognome in tutto il mondo, è Bruno Barbieri, lo Chef nato a Medicina (BO) che vanta una carriera da ben 7 stelle Michelin.

L'araldica dei cognomi Barbieri, Barberio o De Barberis, richiama la Casata Babieri, diffusa nelle province di Reggio Calabria, Cosenza e Catanzaro: questo cognome, dunque, ha un significato e delle origini nobili. La storia del nome riporta a Satriano (CZ) dove, nel 1608, visse Giambattista, Dottore in Legge e Governatore della baronia della località. L'origine del cognome rimanda ad altre famiglie nobili, i Barbieri di Bologna, di Castelforte Veneto, di Modena, Ferrara, Venezia e Mantova.

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