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Origini del cognome Andreoli

L'etimologia suggerisce che l'origine del cognome Andreoli, così pure quella delle sue varianti più comuni (Andreola, Andreoletti, Andreolli), sia evidentemente riconducibile al nome proprio Andrea, già mutuato dal latino Andreas che, a sua volta deriva dall'identico nome greco Andreas, con radice nel nome comune andros che indica l'uomo, da intendersi come individuo di sesso maschile. In questo senso, il nome di famiglia parrebbe attestare le marcate caratteristiche virili del capostipite. 


Il cognome Andreoli, a causa delle sue remote ed antiche origini, risulta essere assolutamente panitalico, nonchè uno tra i cognomi italiani più utilizzati, collocandosi entro il quattrocentesimo posto per diffusione. L'area di maggiore concentrazione è quella lombarda, specie nella provincia bresciana, ma una considerevole presenza è riscontrabile anche in Emilia-Romagna, Veneto e Lazio. Andreola è assai meno frequente, con la sola eccezione della provincia salernitana in cui è presente un ceppo molto consistente. Andreoletti è frequente in particolar modo in Lombardia, notevolmente diffuso nella provincia bergamasca e in quella milanese. Andreolli risulta di gran lunga essere la variante più rara.

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