La Sacra di San Michele evoca bellezza, fascino e mistero. Quel mistero che la avvolge fin dalla sua costruzione, avvenuta tra il 983 e il 987 d.C. Un’imponente abbazia che, sfidando i principi della fisica, domina la cima del Monte Pirchiriano, all’imbocco della Valle di Susa. Un luogo meraviglioso e denso di spiritualità, custodito in origine dai monaci benedettini e che dal 1837 è affidato ai padri Rosminiani. La storia, il valore spirituale e il paesaggio che la circonda hanno ispirato lo sc...La Sacra di San Michele evoca bellezza, fascino e mistero. Quel mistero che la avvolge fin dalla sua costruzione, avvenuta tra il 983 e il 987 d.C. Un’imponente abbazia che, sfidando i principi della fisica, domina la cima del Monte Pirchiriano, all’imbocco della Valle di Susa. Un luogo meraviglioso e denso di spiritualità, custodito in origine dai monaci benedettini e che dal 1837 è affidato ai padri Rosminiani. La storia, il valore spirituale e il paesaggio che la circonda hanno ispirato lo scrittore Umberto Eco per il best-seller “Il nome della Rosa” e rendono la Sacra una meta di richiamo per visitatori da tutta Europa.