Origini del cognome Pavan

L'origine del cognome Pavan, insieme alle varianti Pavanelli, Pavanetto ed al più raro Pavanel, è strettamente legata alla sua precisa zona di diffusione in territorio italiano.
La caratteristica terminazione in -n lo riconduce infatti senza alcun dubbio alla regione del Veneto (così come la maggior parte dei cognomi italiani con questa terminazione!).

L'etimologia stessa permette di comprenderne il significato e le origini: benché l'araldica dei cognomi riporti ad una nobile casata patrizia originaria di Verona, il cognome Pavan presenta una chiara ed evidente assonanza con la città di Padova, di cui sembra proprio essere la forma contratta.

A confermare questa tesi ci sarebbe anche la modalità con cui in passato venivano assegnati i cognomi alle famiglie, soprattutto a quelle dislocate nel Nord-Est della penisola. Era infatti assai diffusa la consuetudine di legare la storia del nome di una gens alla sua provenienza geografica (come in questo caso), al mestiere praticato, ad un vezzeggiativo o ancora a particolari caratteristiche fisiche o caratteriali.

Benché il cognome Pavan sia da considerarsi in tutto e per tutto panveneto ne troviamo diversi ceppi in altre regioni del nord (in primo luogo nel vicino Friuli ma anche in Lombardia e in Piemonte) e qualche sporadica traccia in Emilia Romagna e nel Lazio.
E' tuttavia ipotizzabile che tale diffusione sia solo la logica conseguenza di passate migrazioni alla ricerca di lavoro in epoche in cui il territorio veneto non forniva sufficienti fonti di sostentamento.