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Giovanni, che è all'origine del cognome Giannini, è il nome di due dei santi più venerati d'Italia, il Battista e l'Evangelista.
La diffusione del cognome sul territorio nazionale è piuttosto capillare: in testa c'è la Toscana, dopodiché c'è il Lazio, seguito da Emilia-Romagna, Puglia, Lombardia, Campania e Marche.
Le varianti del cognome sono innumerevoli: Giovannini, Giovannelli, Giovannoni, Giannuzzi, Iannetti, Iannacci, Giani, Zanelli, Zanetti, Zanardi, persino Svanetti e Svanini, fino ai composti Bongiovanni, Gianmaria, Giambelli, Giansanti e tantissimi altri. Nel sud del Paese, infine, moltissime delle varianti sono precedute da Di. Ma l'elenco è solo parziale!
Curiosità: tra i morti della battaglia di Marignano, nel 1515, c'era anche un certo Marti Schanin, il cui cognome era sicuramente una traslazione in tedesco del cognome Giannini.
Per accennare un po' all'araldica dei cognomi, ti ricordo che il capostipite della nobile famiglia Giannini, originaria di Pergola, fu creato conte nel 1705 dal duca di Parma, Francesco Farnese, e con lui tutti i futuri discendenti maschi, in infinito.
Tra i personaggi famosi che portano il cognome Giannini, ricordiamo Marcello, popolare giornalista che negli anni '70 curava i réportage delle gare della Fiorentina nella trasmissione televisiva 90° minuto;
Giuseppe, grande calciatore della A.S. Roma e della Nazionale italiana di calcio; Giancarlo, uno dei grandi attori italiani più apprezzato all'estero, e suo figlio Adriano, anch'egli attore; infine Massimo Severo, giurista, uomo politico e più volte anche ministro della Repubblica.