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L'origine del cognome Gagliardi va ricercata nel nome medievale Galiardus, utilizzato per indicare i capostipite di alcune famiglie e derivante dalla latinizzazione del germanico Gailhard da cui, tramite modificazioni fonetiche o accrescitivi, si è giunti al moderno cognome. L'etimologia di Gailhard si può far discendere da due radici: Geil, che significa vigoroso e Hard, forte. Il nome Gagliardi, quindi, potrebbe essere stato adoperato per rappresentare un uomo di indole energica e vigorosa, anche se alcuni studiosi preferiscono attribuirgli il significato di uomo estroverso ed esuberante, interpretando Geil nella sua accezione originaria di gaio e gioioso.
Analizzando gli archivi dell'araldica cognomi, si può ritrovare una nobile famiglia Gagliardi a Cava, i cui componenti furono molto vicini a Carlo I d'Angiò, re di Napoli e delle Sicilie, figlio del re di Francia Luigi VIII.
Il cognome Gagliardi può essere considerato assolutamente panitaliano, con una distribuzione del tutto uniformo sull'intero territorio. Per quanto riguarda le varianti, quella più diffusa è sicuramente Gagliardo, con nuclei nel palermitano, nel napoletano ed anche a Savona e Rovigo. Quasi sicuramente derivato da un errore di trascrizione, la variante Galiardi è rarissima, mentre nel modenese è più facile ritrovare Gagliardelli e Gagliardini.