Origini del cognome Gabrielli

Gabrielli è un cognome che, come tanti altri cognomi italiani, ha avuto origine dalla trasformazione, nel corso del tempo, di un nome che diventò poi un cognome.

L'origine del cognome Gabrielli va messa in relazione con il nome Gabriele. Per capire quale sia il significato e origini di questo cognome, bisogna rifarsi, innanzitutto, all'etimologia del nome Gabriele. Il nome Gabriele deriva dall'ebraico Gavri'el, un nome composto dalla parola gebher "uomo" termine che deriva da gabhar "essere forte" combinata con El, in ebraico "Dio", in conclusione il significato di Gavri'el è "uomo di Dio" o "eroe di Dio", ma anche "Dio è stato forte". Il nome affonda le sue radici anche nella Grecia antica e ha origini cristiane, oltre ad essere citato nel Corano, dove Gabriele è il nome di un capo messaggero di Dio. Proprio data l'antichità della storia nome di Gabriele, i cognomi che derivano da questo nome, come Gabrielli o Gabrieli, sicuramente non discendono da un solo ceppo originario ma si sono sviluppati separatamente. Gabrielli è un cognome diffuso un po' in tutta Italia, in particolare al centro nord, infatti su oltre 3 mila italiani che all'anagrafe sono registrati con il cognome Gabrielli, sono meno di cento quelli che risiedono nelle regioni meridionali italiane. La variante Gabriel, al contrario, è molto rara, tipica della zona del trevigiano, Gabriele si ritrova al centrosud, mentre Gabrieli, è molto diffuso in tutto il nord Italia e nella fascia centrale. Trattando l'araldica cognomi, per prima cosa bisogna ricordare un importante famiglia feudale umbra che ebbe le sue origini a Gubbio, e per questo conosciuta come Gabrielli di Gubbio, una famiglia considerata tra le più antiche d'Italia.

Le origini della famiglia Gabrielli di Gubbio vanno fatte risalire all'epoca romana, c'è chi sostiene che discendano, ed abbiano tratto il loro nome, da Sant'Eudossia Gabriella, che era la nipote dell'imperatore Caracalla. Altri genealogisti, in mancanza di documenti, ne fanno risalire l'origine al X secolo, periodo in cui Cante Gabrielli, che può essere considerato il capostipite, ebbe dal Papa alcuni castelli. Nel corso dei secoli, la famiglia aumentò il suo prestigio visto che molti dei suoi membri furono capaci di distinguersi in vari campi, da quello politico a quello militare, dall'arte alla scienza, oltre ad aver annoverato diversi ed importanti membri del clero.