Origini del cognome Fazio

Fazio è uno dei cognomi italiani più diffusi nel sud del nostro Paese, in particolar modo in Sicilia, seguita da Calabria, Lombardia, Liguria e Lazio.

L'etimologia del cognome è sicuramente da ricercare nei termini latini bonum e fatium, cioé "che ha un buon destino". Da qui, il nome Bonifacio o Bonifazio, che quindi è un nome decisamente beneaugurante; dalla sua aferesi ha avuto luogo Fazio. Dal ceppo principale sono scaturite alcune varianti: Fassio, Faccio, Fazzini, Fazioli e Fassino.

L'origine del cognome sembrerebbe genovese, ma c'è anche chi la riconduce alla città di Pavia. Nel corso della storia il nome Fazio sembra essere stato portato in Sicilia sotto il dominio di Federico II: alla Gran Corte del regno, nel 1377, un tal giudice Fazio fu uno stimato avvocato fiscale. Fazio degli Uberti fu il poeta autore di Dittamondo, e Fazio era il nome di un personaggio dei Promessi Sposi.

Chiariti significato ed origini, un piccolo cenno di araldica dei cognomi. Fazio è un cognome iscritto nell'Elenco Ufficiale Nobiliare Italiano del 1922 (barone di Nasari), e il suo stemma ha uno sfondo azzurro con un leone d'oro coronato ed una banda trasversale di colore rosso.

Diversi i personaggi famosi che portano il cognome Fazio: Antonio, noto economista, è stato governatore della Banca d'Italia dal 1993 al 2005, mentre Fabio, savonese, è un versatile uomo di spettacolo, imitatore e conduttore televisivo, con al proprio attivo svariate trasmissioni di successo e ben tre Festival di Sanremo. Giuseppe Fazio, invece, è un personaggio nato dalla penna del grande Andrea Camilleri: collaboratore stretto del Commissario Montalbano, è interpretato dal bravo attore Peppino Mazzotta.

Curiosità: Fazio è anche una località italiana - manco a dirlo, in Sicilia - frazione del comune di Buseto Palizzolo (TP).

Cerca un cognome