Origini del cognome Costantini

L'origine del cognome Costantini sono legate al Lazio, con 1339 persone, e al territorio Veneto, in cui sono 1125 le persone ad appartenere alla famiglia dei Costantini, che diede i natali anche alla nobile e antica famiglia veneziana e iscritta fin dal 1297 al patriziato veneto a ulteriore prova dell'importanza dei suoi membri per la comunità medioevale dell'epoca e del ruolo fondamentale della storia del nome nelle vicende politiche non solo venete, ma anche di altri luoghi in cui si trasferirono alcuni rami della famiglia Costantini, di cui si trova traccia a Corfù e Rovigno in particolare. Cognome panitaliano, è presente su tutto il territorio e sono circa 6158 gli italiani a portare questo antico e nobile cognome, presente nelle carte e nei documenti fin dai tempi dell'Antica Roma.

Da sempre inseriti nel mondo notarile, della giurisprudenza e dell'alto clero, attorno alla metà del XIX secolo i Costantini assunsero il titolo nobiliare "de", che oggi corrisponde a una variante molto presente nei cognomi italiani, così come le altre versioni Costantino (diffusa nel sud - Italia) o Costantin, quest'ultimo diffuso soprattutto nel territorio padovano. L'araldica dei cognomi rivela uno stemma costituito da una colomba della pace nella parte superiore e un paesaggio collinare in quello inferiore, racchiusi in una cornice ovale.

Indagando ancora più a ritroso, l'etimologia di questo cognome si fa derivare dall'antica famiglia romana dei Costantinus, cognomen latino che annovera molti importanti personaggi storici fra i suoi membri. Significato e origini più legate alle caratteristiche fisiche e morali di chi per primo portò questo cognome derivano dalla parola latina costans, che significa "saldo, ben fermo", a indicare una persona risoluta che non abbandona i propri principi e valori, utilizzata soprattutto nell'ambito religioso e della fede dei primi cristiani, che rimasero fedeli alla parola di Cristo nonostante le persecuzioni perpetrate all'epoca dell'Impero Romano.