Origini del cognome Corsi

L'origine del cognome Corsi è tipicamente italiana, la sua distribuzione sul territorio della penisola è varia, con maggiore concentrazione in Toscana e nella vicina regione Lazio. 5463 persone rispondono al cognome Corsi (la variante più nota è Corso). Nella classifica dei cognomi italiani più diffusi occupa il 225° posto.

Significato e origini si fanno risalire al Medioevo, più precisamente pare che il cognome sia una forma ipocoristica del nome latino Corsus; la storia del nome è documentata da un antico atto pubblico, che risale al 1210, ritrovato negli archivi della città di Pisa. L'etimologia di Corsi deriva dal latino Cursus, tradotto in corso - cammino. Con l'espressione Cursus honorum ci si riferiva all'iter della carriera politica nell'antica Roma. Gli studi di araldica dei cognomi risalgono ad un'antica famiglia nobiliare, i Corsi, uno dei casati più illustri della città di Firenze. Ivi si stabilirono nel Medioevo, aumentando gradualmente la loro ricchezza, membri dell'arte minore dei Fornaciai. Si trasferirono in seguito nella città di Napoli, ove videro decuplicare la loro fortuna, acquisendo anche il titolo di Marchesi. 


La storia riporta fino ai giorni nostri la fervente opera del circolo musicale dei Corsi. Tra i membri del circolo si annoverano personaggi illustri come Torquato Tasso. Lo stemma della famiglia, a due campi uno rosso l'altro verde, raffigura un leone e riporta la sentenza Quand à Dieu plaira ovvero Quando Dio vorrà.

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