Origini del cognome Zanetti

Se ti chiami Zanetti e sei curioso di conoscere l'origine del cognome che porti, proveremo a darti qualche utile informazione.
La storia del nome ci riporta al XVII° secolo, dato che di un Matteo Zanetti, proprietario di vari appezzamenti di terreni, c'è traccia in alcuni documenti del 1686 a Villa del Conte.

Per quanto attiene il significato e le origini del cognome, pare che esso derivi semplicemente dall'antico nome veneto "Zuane", cioè "Giovanni". L'etimologia, dunque, è certa; da questo nome è scaturita una serie infinita di variazioni: Zana, Zanoni, Zanoncini, Zanatta, Zanotta, Zanotti. Basti pensare che la città di Sesto San Giovanni, nelle antiche carte, era nominata "Sextozane".

Più o meno in ogni regione italiana sono presenti variazioni del nome d'origine: Bongiovanni in Piemonte, Giovannini in Toscana, Lazio e nelle Marche, Iannone in Campania e Giannichedda in Sardegna.
Zanetti non è propriamente uno dei cognomi italiani più diffusi: del resto, è localizzato quasi esclusivamente nel nord Italia. La sua diffusione è concentrata in particolar modo nel Veneto, seguito ad un'incollatura dalla Lombardia, poi da Emilia-Romagna, Piemonte e Trentino Alto Adige.

Un piccolo cenno di araldica di cognomi: quella dei Zanetti è un'antica famiglia della Repubblica Veneta, residente a Venezia e Padova, che, nel 1661, acquisì dall'Imperatore Leopoldo il rango di nobile. Il ramo mantovano, invece, possiede il titolo di Marchesi di Castelnuovo Belbo.

Tra i personaggi famosi, ricordiamo l'indimenticabile direttore della Gazzetta dello Sport, nonché apprezzatissimo giornalista televisivo, Gualtiero Zanetti, nonché il capitano dell'Internazionale F.C., l'inossidabile Javier Zanetti che, benché argentino, è di evidenti origini italiane.

Cerca un cognome