Origini del cognome Pisani

Pisani è uno di quei cognomi italiani piuttosto comune e presente praticamente in tutta la penisola, con una maggiore frequenza in Lombardia, Toscana e Campania, insieme alla sua variazione Pisano. La derivazione Pisana invece si riscontra soprattutto in Sicilia, in Sardegna è frequentissimo Pisanu, Pisanelli è tipico dell'area laziale e campana e Pisanello del Foggiano. Sono circa 5.000 i nuclei familiari che si chiamano Pisani e, se ad essi si aggiungono i vari cognomi con la stessa etimologia, si raggiunge una frequenza veramente molto elevata.

L'origine del cognome è da far risalire alla città di Pisa, anzi sarebbe meglio dire alla antica Repubblica marinara di Pisa e i capostipiti erano appunto emigrati dalla città toscana che aveva costituito una sua fitta rete commerciale su tutte le coste tirreniche. Significato e origini si riferiscono perciò ai pisani che si trasferirono nei vari luoghi dove la città toscana aveva posto i suoi interessi economici. Per quel che riguarda l'apparizione nella storia del nome essa è avvenuta già nel corso del XI secolo e sono numerosissimi i documenti e gli atti notarili in cui appaiono nomi quali Pisani e Pisano. Sono diverse anche le casate nobili che portano tale cognome. Si registrano numerosi conti e marchesi, ma nell'araldica dei cognomi si annovera forse come la più antica delle famiglie patrizie i Pisani di Venezia. Anch'essi originari di Pisa, erano i governatori della città ai tempi di Carlo Magno e il loro nome era Bassi. Si rifugiarono nella città lagunare dopo la loro cacciata, la cui data è incerta, ma dovrebbe risalire al IX secolo. A Venezia vennero soprannominati Pisani e in breve costruirono una vera fortuna commerciale e assunsero il titolo di conti. Da essi presero vita anche altri rami patrizi veneti.