Città di origine etrusco-romana in provincia di Ravenna, Faenza è nota nel mondo per la produzione di ceramica sin dai tempi antichi. Posta ai piedi delle prime colline preappenniniche, gode di un'ottima posizione paesaggistica, con vigneti a monte e fertili orti in pianura. Tra verdi vallate e ville storiche, nella zona sono presenti il Parco carsico della grotta Tanaccia e il Parco naturale Carné. Gli abitanti di Faenza – circa 88.885 circa – oltre che faentini sono chiamati anche "manfredi", dal nome della famiglia che governò a lungo la città. Mentre i cognomi più diffusi oggi nel comune romagnolo sono Fabbri, Liverani e Bandini.
A nord-ovest del centro abitato di Faenza si è sviluppata negli anni la zona industriale San Silvestro dove, oltre alle ceramiche, si producono conserve alimentari, e si possono trovare filiali di banche, centri commerciali e cinema. Grazie a un'offerta diversificata, le famiglie possono scegliere di mandare i propri figli in un istituto scolastico pubblico o in una scuola paritaria; inoltre a Faenza si può frequentare l'Istituto superiore per le industrie artistiche (ISIA), che rappresenta una delle quattro sedi in Italia della scuola di alta formazione nel campo del design.