Il titolare dell'impresa, il procuratore e l'institore (artt. 2205 e seguenti del codice civile), i soggetti iscritti all'ordine dei commercialisti e degli esperti contabili, incaricati dal titolare.
E' necessario rientrare nelle seguenti categorie:- imprenditore commerciale individuale (non piccolo) che esercita un'attività compresa fra quelle indicate dall'art. 2195 del codice civile;- piccolo imprenditore commerciale (art. 2083 del codice civile);- coltivatore diretto (art. 2083 del codice civile);- imprenditore agricolo (non coltivatore diretto) di cui all’art. 2135 del codice civile.
Con l'entrata in vigore della Comunica è possibile effettuare l'invio telematico della pratica utilizzando esclusivamente il programma Starweb (http://starweb.infocamere.it).Ai fini dell'iscrizione nel R.I. della richiesta di cancellazione la pratica deve essere costituta da:a) Distinta ComUnica, da sottoscrivere digitalmente dal titolare o in alternativa dal procuratore cui il titolare ha conferito incarico con la sottoscrizione autografa del modello Procura ComUnica. La distinta deve contenere:- Modello I2 compilato al quadro 15. Nel caso di cessazione per trasferimento di azienda va compilato anche il quadro 17 con l'indicazione del cessionario/subentrante. b) Allegati alla Distinta- Documentazione eventualmente richiesta dalla normativa vigente con riferimento alla particolare attività cessata;- Procura ComUnica e relativa copia del documento di identità del sottoscrittore.Ai sensi del DPR n. 558/99 in caso di cancellazione per trasferimento in altra provincia deve essere unicamente richiesta l'iscrizione presso il registro imprese ove si trasferisce la sede principale; questo ne darà comunicazione al registro delle imprese di provenienza.
Non sono dovuti diritti di segreteria, ma è dovuta l'imposta di bollo supporto informatico/telematico di € 17,50.
30 giorni dalla cessazione.