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Antonini è uno dei cognomi italiani molto comuni del centro nord, diffuso soprattutto in Lombardia e Piemonte, e deriva da Antonino, che invece è molto diffuso nel barese e provincia, ma conta anche ceppi a Napoli e a Benevento. L'origine del cognome Antonini sembra risalire ai tempi lontani dell'epoca romana, quando ancora si designava col nome personale l'appartenenza al gruppo familiare e al legame di parentela. Solo in seguito Antonini si impose come nome aggiunto per designare un casato o una famiglia.
La storia degli Antonini sembra cominciare dal sud, per poi emigrare verso il nord. Infatti, a Colle Sannita, è stato possibile individuare persone appartenenti agli Antonini nell'ultima parte del 1500, mentre proprio appena agli inizi del Seicento il cognome non viene più riscontrato. Da ciò si presume che gli appartenenti a questo cognome si fossero trasferiti oppure, per cause naturali, addirittura estinti, mentre la presenza di Antonini a San Severo e Pago Vejano è regolarmente rilevata negli archivi. Questo starebbe ad indicare la distinzione di due ceppi diversi oppure il trasferimento definitivo di uno dei due.
Per etimologia il significato del cognome Antonini deriva dal latino Antoninus, che è di origine etrusca, e si diffuse soprattutto durante il Medioevo grazie a due santi della religione cristiana, Sant'Antonio Abate e Sant'Antonio da Padova.
Durante il periodo romano, il cognome Antonini divenne molto prestigioso: basta ricordare Marco Aurelio e Commodo, che in realtà entrambi avevano il nome di Antonino, per capire la grandezza e la storia di questo cognome, precisando comunque che non ha alcun legame col cognome italiano Antonini. Infatti, il cognome italiano Antonini o Antonino sono il frutto di un nome personale che è stato semplicemente trasformato in cognome.