Origini del cognome Carbone

Carbone è uno tra i cognomi italiani più antichi che, nel corso dei secoli, è stato portato da personaggi illustri quali Santi, Pontefici, cardinali, consoli, comandanti.

Si contano almeno tre origini certe delle famiglie Carbone: una Etrusco-Romanica, una Franco-Italica e una Normanna. La più antica origine del cognome si fa risalire, infatti, al comprensorio Etrusco di Tusculum dei primi del 700 a.c., prima ancora della fondazione di Roma nel 753 a.c. Tra i personaggi che hanno fatto la storia del nome, si ricorda Gnaeus Papirius Carbo (Gneo Papirio Carbone), grande generale romano e console nell'83 a.c. Quando quest'ultimo fu sconfitto dalle milizie di Lucio Cornelio Silla, nella battaglia di Spoleto, i superstiti della "Gens Papiria" fuggirono in Basilicata, dove fondarono la Rocca Carbone di Lagonegro (PZ). A tal proposito, l'araldica dei cognomi fornisce indicazioni sul presunto stemma appartenuto alla Famiglia Carbone nel XV Sec., posto proprio sulla Rocca di Lagonegro.

Alcuni studiosi indicano in Francesco Carbone-Tomacelli il nipote di papa Bonofacio IX°, primo Abate dell'Abbazia Benedettina di Farfa, nel Lazio.

Il cognome Carbone è diffuso un pò in tutta Italia, in particolare al Centro e al Sud. Viterbo è la provincia con la più alta percentuale del cognome. Tra le varianti, Carbi è specifico del Nord Italia, Carbo della Sicilia, Carbonella ha remificazioni in Puglia e nel Potentino, Carbonelli a Roma e in Abruzzo, Carbonetta è tipico di Perano nel Teatino, Carbonetti è diffuso nelle Regioni centrali come Marche e Lazio.

Relativamente all'etimologia, tutte le varianti del cognome Carbone derivano, direttamente o per forme ipocoristiche, dal termine medioevale Carbo o Carbone, a sua volta derivante dal latino Carbo, Carbonis. Ma il significato e le origini del cognome potrebbero anche essere legati ai soprannomi delle attività di estrattore o venditore di carbone.